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35 kilometri di divertimento, pedalando nel verde, con il torrente Noce sempre al tuo fianco: hai mai biciclettato sulla pista ciclabile della Val di Sole?
Da Cogolo di Peio, raggiungi la bassa valle, località Mostizzolo: un’esperienza tutta da vivere con la tua famiglia. Il percorso è molto semplice con un dislivello complessivo in discesa di 565 metri.

Un’esperienza di assoluto relax, un’immersione nella natura della Val di Sole, lungo i prati falciati dell’Alta Valle, superando rinfrescanti rii, fino a raggiungere i meleti di Caldes e Cavizzana.

Ciclabile per famiglie che percorre la Val di Sole lungo il fiume Noce.

La pista ciclabile della Val di Sole si sviluppa quasi per intero lungo il percorso del Fiume Noce, per 35 km, da Cogolo di Pejo fino a Mostizzolo ricalcando il tracciato di antiche strade di collegamento o di strade arginali e di campagna. Il percorso non e impegnativo e copre un dislivello complessivo di 565 metri.

Si possono scegliere vari percorsi, utilizzare il treno Dolomiti Express (servizio Treno+Bici) ed i Bici Bus, appositamente attrezzati per il trasporto delle bici, per integrare gli itinerari o risalire comodamente dal fondovalle. Le biciclette sono noleggiabili presso i numerosi noleggi presenti in tutta la valle.

 

IL PERCORSO:

LA PARTE ALTA – DA COGOLO A OSSANA

Dal paese di Cogolo ha inizio la pista ciclabile, dopo una breve salita si segue in discesa il corso del Fiume Noce nel suo tratto più selvaggio. Lasciatevi inebriare dalla sua maestosita e dalla fresca brezza che diffonde nell’aria.

LA PARTE CENTRALE – DA OSSANA A MALÉ

Da Ossana a Mezzana: il percorso si alterna tra tratti pianeggianti e lievi discese, passando nei pressi dei suggestivi borghi di Ossana e Pellizzano. Saràsicuramente emozionante “biciclettare” sotto Castel S.Michele.

Da Mezzana a Daolasa: la discesa continua, concediti una sosta a Daolasa per vedere i campi gara dei Mondiali di Mountain Bike oppure per salire fino a 2000mt con la telecabina ed affacciarti su uno dei migliori panorami sulle Dolomiti di Brenta.

Da Daolasa a Malé: probabilmente il tratto piùsemplice di tutta la pista ciclabile. Lungo le verdi praterie, saràdivertente scendere a lato del Fiume Noce, osservando grandi e piccini divertirsi mentre provano l’emozione di una discesa rafting sulle rinomate acque del torrente solandro.

LA PARTE BASSA – DA MALÉ A MOSTIZZOLO:

Da Malé, capoluogo della Val di Sole, si scende fino a Mostizzolo, superando qualche saliscendi tra i meleti della bassa valle. Arrivati al termine della pista ciclabile, si puo risalire in bici percorrendo lo stesso tracciato oppure usufruendo del servizio Treno + Bici.

PUNTO DI PARTENZA

Mostizzolo

INDICAZIONI

Il percorso ciclopedonale della Val di Sole prende avvio in corrispondenza del ponte di Mostizzolo (km 0,00), nelle vicinanze della stazione ferroviaria Trento-Malè.
Il ponte scavalca una profonda forra, in corrispondenza del punto dove il Noce si getta nel Lago di Santa Giustina, grande bacino chiuso da una altissima diga. Il primo tratto di Valle, nonostante sia quello più a bassa quota, attraversa un paesaggio con caratteristiche più marcatamente alpine, poiché si inoltra in un fresco bosco di abeti. A mano a mano che si procede, il bosco lascia spazio alla campagna coltivata a frutteto e ad ampi prati, fino a raggiungere il paese di Malè, capoluogo della Valle di Sole. Lungo questo tratto di pista ciclabile, protetta dal traffico veicolare, si incontra la località di Ponte Stori (km 2,6), attrezzata per la sosta.
Raggiunta l’altezza del paese di Cavizzana (km 5,8), si affrontano 380 m di salita, ma prima di giungere a Cavizzana si ridiscende verso il Noce, attraversando vasti frutteti al cospetto della massiccia costruzione di Castel Caldes e della sovrastante Rocca di Samoclevo che ci sovrastano sull’altro lato della valle.
Al settimo chilometro troviamo “le Contre”, località con attrezzature sportive e ricreative. Proseguendo sempre sulla destra idrografica del Fiume Noce, in breve si raggiunge il punto di confluenza con il Torrente Rabbies, che scende dalla Valle di Rabbi e si versa nel Noce un chilometro a valle di Malè. Rimanendo lungo il Torrente, si supera la borgata di Malè, capoluogo della Val di Sole, che sorge su un pianoro posto a quota più alta. In questo modo la pista ciclabile non attraversa il paese, che comunque merita una visita per ammirare alcuni edifici caratteristici e per far visita al Museo della Civiltà Solandra. Il percorso ciclabile prosegue attraverso la grande piana prativa che porta al paese di Dimaro (km 15,1) posto all’imbocco della Val Meledrio, da dove si dirama la strada che porta a Madonna di Campiglio. Per un lungo tratto si costeggia la ferrovia Trento-Malé.
Dimaro viene attraversato dalla pista ciclabile, sempre lungo il Noce, prima in destra e poi in sinistra idrografica, fino al paese di Mestriago. Proseguendo e superata la località di Piano, si ritorna a costeggiare il fiume, passando di fronte a Mezzana, in corrispondenza dello Stadio di canoa slalom, fino a raggiungere il Centro Sportivo. Ora si prosegue dolcemente lungo la pista fino al paese di Pellizzano (km 25) ove sorge il nuovo Bicigrill.
Proseguendo su tratto pianeggiante ci si avvicina ad Ossana ed al suo Castello di San Michele, ben visibile ancora da lontano.
Si risale quindi per un breve tratto il Torrente Vermigliana in corrispondenza del campeggio e si attraversa in seguito il ponte che conduce a Fucine (km 28,2) crocevia tra la Valle di Sole e la Valle di Peio. Ci si trova a questo punto a quota 985 metri sul livello del mare. Superato l’abitato di Fucine si prosegue in direzione nord ovest dove la pista ciclabile si inoltra nella valle di Peio in un primo tratto semi-pianeggiante fino alla Loc. Forno di Novale (km 29,85) e in seguito in salita verso Cogolo. La valle è più stretta e si è costretti ad attraversare il Noce tre volte, la seconda sul ponte stradale che porta al paese di Comasine, affrontando una breve ma ripida salita. Continuando a salire si giunge infine in vista di Cogolo, che si raggiunge, dopo una breve e ripida discesa, affrontando un ponte che porta sulla strada principale proprio all’ingresso del paese (km 34,11).

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